VIDEOSORVEGLIANZA: DA SAPERE !
Purtroppo sempre più PSEUDO-installatori fanno credere di installare impianti di videosorveglianza invece installano solo delle telecamere senza alcuna utilità ai fini della sicurezza.
Le immagini date da una telecamera di qualità ed una economica di primo impatto possono anche sembrare più o meno simili purtroppo della differenza ce ne accorgeremo quando andando a rivedere delle registrazioni per scoprire l'artefice di un furto o danneggiamento, infatti è di fondamentale importanza :
LA QUALITA' DI REGISTRAZIONE DELLE IMMAGINI
"LA QUALITA' DELLE IMMAGINI IN DIRETTA SERVE A POCO !! "
troppo tardi ci accorgiamo di avere un impianto inutile !!
Succede quando si ascolta un venditore e non un professionista !
Quando si installa un impianto di videosorveglianza tutti si aspettano 2 qualità fondamentali :
1) Poter riconoscere le persone dalle registrazioni.
2) Riuscire a leggere numeri di targa
E' BENE CHIARIRE che per le letture targhe a meno che si usino dei sistemi avanzati e costosi è praticamente impossibile poterla garantire con sistemi analogici sopratutto di notte e con auto in movimento.
Nel caso di auto ferma o con velocità minima anche con telecamere PAL analogiche di ultima generazione si può fare.
Quando andiamo a rivedere le immagini registrate non tutti sanno che queste dipendono dalla qualità del DVR, ovvero dalla qualità con cui questo riesce a registrarle.
I DVR di fascia economica registrano immagini a risoluzione CIF : una risoluzione di appena 352x288 (0,1 Megapixel) !
La risoluzione 2CIF equivale a 704x288 (0,2 MegaPixel)
DVR di nuova generazione e più costosi permettono di registrare immagini in D1 = 720x586 (0,41 Megapixel) FULL = riescono a registrare 25fps su ogni canale.
A risoluzioni CIF o 2CIF è impensabile poter ingrandire l'immagine infatti già portarle a schermo intero "sgranano" talmente da non poter distinguere i piccoli oggetti.
Se un DVR costa 100 euro ed un'altro 1000 euro il motivo c'è !
Viste le modeste risoluzioni dei sistemi analogici PAL l'unico modo per far sì che un impianto sia realmente efficace è quello di utilizzare telecamere che diano immagini ad alta risoluzione (non meno di 540 linee TV) dotate di funzioni avanzate che rendano immagini chiare anche in condizioni di ripresa non ottimali, e che queste siano in numero sufficiente e dotate del giusto obiettivo.
A tal proposito esiste una Norma Tecnica (disattesa da tutti) che indica la grandezza minima che deve avere una immagine sul monitor per i vari gradi di sicurezza :
NORMATIVA CEI EN 50132-7
“Impianti di videosorveglianza CCTV da utilizzare nelle applicazioni di sicurezza”
IDENTIFICAZIONE = Identificare una persona NON conosciuta
RICONOSCIMENTO = Riconoscere una persona conosciuta
Per poter identificare uno sconosciuto dalle immagini registrate bisogna che l’impianto soddisfi queste semplici regolette :
- a) La telecamera deve avere risoluzione minima di 480 linee TV
- b) Il soggetto deve essere inquadrato da una posizione non troppo elevata (max 30°)
- c) Il soggetto deve essere inquadrato nello schermo almeno a mezzo busto
Se l’impianto che vi hanno installato non soddisfa queste condizioni ovvero sono state installate telecamere che non rispettano le proporzioni di cui sopra riuscendo solo a fare delle panoramiche delle zone da controllare NON riuscirete mai a capire chi vi ha fatto un furto nè tantomeno leggere targhe.
LA RISOLUZIONE
La risoluzione delle telecamere va da 380 linee sino a 600 linee colore. Per il B/N arriva a 720 linee. Quando un soggetto è inquadrato in primo piano vanno bene le 480 linee tv quando il soggetto è in lontananza è bene non scendere al di sotto della 540 linee.
LE FUNZIONI DELLE TELECAMERE :
Esistono telecamere di nuova generazione che hanno funzioni avanzatissime quali :
-ECLIPSE : PERMETTE DI LEGGERE LA TARGA NONOSTANTE I FARI DELL'AUTO
-WDR (WIDE DINAMIC RANGE : ABBATTE I FORTI CONTROLUCE)
ADESSO DATE UN’OCCHIATA AL MONITOR DEL VOSTRO SISTEMA …..
PENSATE ANCORA DI AVERE UN IMPIANTO EFFICACE ?